Funnel basato sui contenuti: vediamo come impostarlo

 In questo post vediamo un semplice funnel basato sui contenuti.
Per impostare questo funnel ti servono dei contenuti, degli ADs (social, Google, Youtube) ed una landing page o un sito/blog impostato in modo efficace per questo tipo di strategia.

Nell'immagine sotto vediamo lo schema.


Ma cos'è un funnel?

Si tratta di un modello che descrive i diversi step che l'utente compie a partire dalla prima interazione con un brand fino ad arrivare all'obiettivo finale: la conversione. Il processo di Conversion Rate Optimization riguarda proprio la discesa dell'utente lungo il funnel al fine di trasformare i lead in clienti.

Innanzitutto dobbiamo predisporre nella nostra strategia dei contenuti che possono essere dei post su Facebook, su Instagram, dei video su Youtube, delle dirette, ecc.

Sulla base di questi contenuti fruibili da tutti partiranno delle Value Ads, ovvero delle ADs che intercetteranno il pubblico che visualizza i tuoi contenuti, e che hanno la sola funzione di veicolare il tuo traffico targetizzato verso una pagina di atterraggio.

La veicolazione di questo traffico, si chiama "targeting per azione", ovvero io pagherò gli annunci sulla base di una specifica azione che gli utenti compieranno: in questo caso atterrare sulla mia landing page, o sul mio sito/blog/ecommerce.
Consiglio caldamente di impostare una pagina di atterraggio chiara e specifica per ogni tipologia di annuncio perchè di fatto gli utenti andranno a cliccare sull'annuncio e si aspetteranno di trovare una continuazione, qualcosa che li conduca verso un vero e proprio percorso, con un inizio, una parte intermedia ed una parte finale.

Una volta approdati sulla landing page, noi dovremo specificare chiaramente qual'è l'offerta o il prodotto che andiamo a proporre, qual'è la proposta di valore che andiamo a "piazzare".
Una landing page dev'essere chiara e senza distrazioni: deve parlare chiaramente al tuo potenziale cliente di cosa si tratta, dei benefici e dei bisogni che riesce a soddisfare il tuo prodotto/servizio/proposta.

E' inoltre molto importante predisporre la tua pagina di atterraggio (e-commerce, landing page, blog) con un pixel di riconoscimento, per effettuare il retargeting degli annunci

Il pixel di riconoscimento (Facebook, Google, Youtube...) è uno strumento per la raccolta di dati statistici che ti consente di misurare l'efficacia della tua pubblicità dandoti la possibilità di capire quali azioni eseguono le persone sul tuo sito web.


Successivamente vi è la vera e propria proposta di vendita/azione da compiere che porterà il vero e proprio goal (conversione, iscrizione ad un webinar, ecc.)

Il retargeting è una forma di pubblicità online rivolta a quella fetta di utenti che hanno già visitato il tuo sito o negozio online senza però fare acquisti o aver completato un'azione specifica.

La parte finale vede la conversione (che può essere la vendita, l'iscirzione ad un webinar, il download di un pdf in cambio della mail del tuo contatto...)

Definizione di conversione
Una specifica azione dell'utente che hai indicato come importante per la tua attività commerciale, ad esempio un acquisto online o una chiamata telefonica. Il monitoraggio delle azioni di conversione ti consente di verificare in che modo i tuoi annunci portano a tali azioni importanti.


Oppure, in caso contrario, la chiusura della pagina con un "nulla di fatto", in quel caso, avremo impostato una seconda serie di annunci in retargeting che rimanderanno ai nostri annunci "value ad" che faranno continuare il ciclo praticamente all'infinito.

Nello schema qui sopra ho voluto spiegare come si imposta un funnel generando valore tramite dei contenuti, semplificando ed eliminando il passaggio relativo alle ADs

Ovviamente questo è solo uno schema semplificato di un semplice Funnel basato sui contenuti, se ti serve una consulenza, non esitare a scrivermi ad andreatamburelli@gmail.com oppure scrivimi direttamente su Facebook (mio profilo)

Commenti